domenica 26 settembre 2010

Nessuno si Fida più di Nessuno Ormai


Quando avrò finito nasconderò questo nastro, se nessuno di noi la scamperà ci sarà una documentazione almeno.
Siamo sotto la tormenta da più di 48 ore ormai, ma non abbiamo ancora nessun indizio.
C'è un particolare: credo che La Cosa laceri i vestiti quando si impadronisce di qualcuno.

Windows ha trovato delle mutande a brandelli, ma la targhetta col nome non c'era più, potrebbero essere di chiunque.
Nessuno si fida più di nessuno ormai, e siamo tutti molto stanchi.
Io non posso fare altro, solo aspettare.

R. J. MacReady - Pilota di elicottero - Base Antartica 31



venerdì 17 settembre 2010

Ma chi li ha?


Col passare del tempo perdemmo gradualmente i contatti con Teddy e Vern.
Alla fine erano diventati soltanto 2 volti in mezzo alla folla, succede qualche volta.
Gli amici vanno e vengono nella vita, come i fattorini in un albergo.

Seppi che Vern si era sposato dopo le superiori, che aveva 4 figli e faceva il manovratore di gru alla segheria Arsenault.
Teddy aveva cercato di arruolarsi, ma era stato scartato per via sei suoi occhi e del suo orecchio. Poi seppi che era stato un paio di volte in prigione e faceva lavoretti saltuari a Castle Rock.

Chris riuscì ad andarsene, fece i corsi pre-universitari con me, e benché fosse dura per lui, ci mise tutto l'impegno possibile.
Arrivò all'università e divenne avvocato.
La settimana scorsa entrò in un fast-food, davanti a lui 2 uomini stavano litigando, uno estrasse un coltello.
Chris, che cercava sempre di mettere pace, anche tra noi, tentò di fermarlo. Fu colpito alla gola, morì quasi all'istante.
Benché non lo vedessi da più di 10 anni, so che mi mancherà sempre.

Non ho mai più avuto amici, come quelli che avevo a 12 anni, Gesù ma chi li ha?



Dal Nucleo del Pianeta


Zion, ascoltami. Corrisponde a verità quello che molti di voi hanno sentito dire.
Le macchine hanno costituito un'armata e mentre vi parlo si sta avvicinando alla nostra città quest'armata.
Credetemi quando vi dico, che abbiamo tempi molti duri e difficili davanti a noi,
ma se vogliamo prepararci ad affrontarli, dobbiamo prima liberarci delle nostre paure.

Io sto qui, adesso, davanti a voi, assolutamente tranquillo. Perché?
Perché credo fermamente in qualcosa e voi no? No.
Mi vedete qui, senza il minimo timore perché mi ricordo.
Mi ricordo che sono 100 anni che combattiamo contro queste macchine,
mi ricordo anche che sono 100 anni che mandano i loro eserciti a distruggerci.

E dopo 1 secolo di guerra senza quartiere, mi ricordo la cosa più importante di tutte, che noi siamo ancora qui.
Stasera, facciamo si che arrivi un messaggio a quell'armata, stasera facciamola vibrare questa caverna, stasera facciamoli tremare questi edifici di pietra, di acciaio, di terra. 

Che ci sentano tutti, dal nucleo del pianeta fino al cielo nero.
Stasera ricordiamo loro, e che capiscano una volta per tutte, che questa e Zion e che noi, non abbiamo paura.



venerdì 3 settembre 2010

Vanessa



Quello che sto per dirvi è considerato materia da codice nero dall'ente spaziale.
L'ente ha intercettato una trasmissione radio proveniente da un'orbita intorno a Nettuno.
La fonte della trasmissione è stata identificata nella nave Event Horizon.

Tutto ciò che si sa della Event Horizon, che era una nave da ricerca interplanetaria e che il suo reattore è entrato in crisi e che il veivolo è esploso, non corrisponde al vero. La Event Horizon era il culmine di un progetto segreto,
per la creazione di un'astronave capace di superare la velocità della luce.
Mi scusi ma vede, in realtà non si può fare. Per la legge della relatività, non è superabile la velocità della luce.

La relatività, certo. Non possiamo infrangere la relatività, però possiamo aggirarla.
La nave in realtà non supera la velocità della luce, ma crea un punto di passaggio dimensionale che permette di saltare da un punto dell'universo ad un'altro distante dal primo anni luce. E come?

Immaginate per un momento che questo pezzo di carta... Mi scusi quella è Vanessa, ed è mia.
Che questo attraente pezzo di carta rappresenti lo spazio/tempo,
e che voi volete andare dal punto A, che si trova qui, al punto B, qui.

Ora qual'è, qual'è la distanza minore tra 2 punti? Una linea retta. 
No, sbagliato. La distanza minore tra i 2 punti è 0.
Questo è ciò che fa il passaggio dimensionale, cioè piega lo spazio,
finchè il punto A e il punto B non vanno a coesistere nello stesso spazio/tempo.
Così quando l'astronave attraversa l'ingresso dimensionale, lo spazio ritorna normale. E' un trasferitore gravitazionale.

Ma se la nave non è esplosa, che cosa gli è successo?
Bhe, la missione andava alla perfezione, come da manuale. Aveva raggiunto la distanza di sicurezza usando propulsori convenzionali, ma al momento di proseguire con il trasferitore, aprendosi un passaggio per Proxima Centauri,
allora all'improvviso è scomparsa senza lasciare traccia, fino ad ora.
E dove è finita negli ultimi 7 anni dottore? E' quello che dobbiamo scoprire.



mercoledì 1 settembre 2010

L' Unico


Gabriel Yulaw, i popoli del Multiverso ti hanno riconosciuto colpevole di 123 omicidi di 1° grado
e di 123 viaggi non autorizzati in universi paralleli mediante l'utilizzo illegale dei tunnel quantici.
Per questi crimini sei stato condannato a vita, senza alcuna possibilità di ritorno, a risiedere nella colonia penale Stigia, nell'universo Ade. Dio sia con te. Puoi rilasciare un'ultima dichiarazione.

Il Multiverso, con tutti i suoi universi, è irrazionale, disordinato.
Io cerco solo di renderlo razionale, cerco di metterlo in ordine.
Voi lo chiamate omicidio, ma come avrei potuto uccidere me stesso 123 volte.
Io ho semplicemente preso quell'energia sprecata e l'ho messa in un unico contenitore, me stesso.

Mi ha reso più veloce, più sveglio, più forte. E se questo fosse il nostro destino?
Riunirci con gli altri nostri io, essere unificati per sempre. Essere unici. E lo diventerò, l'unico.